Patek Philippe Nautilus: sportività ed eleganza in un segnatempo da collezione

Patek Philippe Nautilus: storia e origini di un magnifico segnatempo

Il Patek Philippe Nautilus, grande “classico” della maison svizzera che verrà proposto nella nostra Asta di Natale, è l’orologio sportivo di lusso per eccellenza, un modello prodotto negli anni in varie versioni, apportando ampi o piccoli cambiamenti che l’hanno sempre e comunque reso il segnatempo di riferimento per l’alta società.

Patek Philippe Nautilus, referenza 3800/001

La nascita del Patek Nautilus risale al 1976 con la prima referenza, in acciaio, 3700, definita anche Jumbo per via delle sue dimensioni: la cassa aveva un diametro di 42mm ed era realizzata in 2 pezzi impermeabile fino a 60 mt.

Il quadrante del Nautilus era realizzato a rilievo con un motivo orizzontale con indici e lancette a bastone e data al 3.
Negli anni il bracciale, pur rimanendo la stessa referenza, si è un po’ modificato. I primi modelli montavano un bracciale detto “bracciale largo”, mentre gli ultimi con forma più accentuata vengono comunemente chiamati “bracciale stretto” (ref. 3700/11) con 3 file di maglie, di cui quelle laterali satinate e quella centrale lucida.  All’interno della deployante, è possibile trovare sia versioni con la scritta corsiva “Nautilus” che senza, ma sempre marcati con i loghi del fabbricante.

Per quel che riguarda il movimento, questa referenza montava un movimento automatico (con spessore di 3,15 mm dove la sfera dei secondi non è presente) con calibro 28-255 con rotore centrale, rifinito secondo gli standard del sigillo di Ginevra.

Il Patek Philippe Nautilus venne prodotto in acciaio, acciaio e oro, oro giallo, e pochissimi esemplari in oro bianco o platino e veniva venduto con una particolare scatola in sughero dal caratteristico aspetto anni ’70.

Patek Philippe Nautilus referenza 3800

Nel 1981 la famiglia Nautilus cresce e viene presentato il modello presente nella nostra Asta di Natale, ovvero la referenza 3800.

Questa versione, decisamente più piccola (37,5 mm di diametro), si presentava con un movimento automatico con calibro PP 335 SC fino al 1992, poi sostituito con il 330 SC. A differenza della versione precedente, nella 3800 è presente la lancetta dei secondi centrale. Viene offerto in quattro versioni: acciaio, oro, acciaio/oro e platino.

Il Patek Nautilus 3800 è stato l’unico modello a rimanere in produzione quando uscì dai listini il 3700 e per tutta la durata della sua produzione (1981-2006) la casa madre apportò svariate modifiche su tutti i componenti dell’orologio.

Sono state realizzate in seguito ma anche in concomitanza moltissime varianti, anche per donna nei vari metalli preziosi e non e con varie grandezze cercando sempre di rimanere “al passo coi tempi”, obiettivo che il Patek Nautilus ha pienamente raggiunto.

Patek Philippe Nautilus, referenza 3800/001

Asta di Natale, Lotto 19, Patek Philippe Nautilus, referenza 3800.

Patek Philippe Nautilus: le referenze

Seppur a gennaio 2023 il listino Nautilus presentava una grande quantità di modelli, resta certo che alcune referenze abbiano calcato i periodi storici in maniera più importante o comunque più evidente rispetto al altri. Tra tutte, la referenza 3800: rimase in produzione per ben 25 anni, mentendo un diametro di qualche millimetro più piccolo rispetto ai canonici 40 mm attuali, classificandosi in questo modo una vera icona di fascino e proporzioni sinuose destinata a rimanere nel tempo.

Patek Nautilus – listino attuale

Patek Philippe Nautilus, referenza 3800/001

Patek Nautilus 5811/1G-001: € 70.350
Patek Nautilus 5712G-001: € 53.660
Patek Nautilus 5712R-001: € 53.660
Patek Nautilus 5712/1A-001: € 49.130
Patek Nautilus 5712/1R-001: € 83.470
Patek Nautilus 5726A-001: € 49.490
Patek Nautilus 5726/1A-001: € 54.850
Patek Nautilus 5980R-001: € 73.930
Patek Nautilus 5980/1AR-001: € 76.310
Patek Nautilus 5980/1R-001: € 106.120
Patek Nautilus 5990/1A-011: € 69.160
Patek Nautilus 5990/1R-001: € 115.660
Patek Nautilus 5740/1G-001: € 146.670

Per approfondire: