Terra, acqua, aria e… inferi nelle monete papali

Le piastre dei papi dell’Asta Numismatica 8

I quattro elementi nelle monete papali

Terra, acqua, aria e fuoco sono elementi imprescindibili nella nostra esistenza e nel mondo in cui viviamo, dal momento che ogni cosa contiene uno o più di questi elementi. Essi sono così presenti nella nostra quotidianità che quasi sempre li diamo per scontati, spesso trascurandoli, fino ad arrivare, purtroppo, a sprecarli e ad inquinarli.

L’uomo di ogni cultura ne ha sempre ravvisato la loro costante e fondamentale presenza tanto che, fin dalla remota antichità, li ritroviamo in molte cosmogonie, tradizioni e religioni.

Nella Bibbia troviamo numerosi riferimenti ai quattro elementi, a partire naturalmente dalla Creazione; proseguendo con le acque del Diluvio; il fuoco che può essere teofania (Mosè ed il Roveto ardente; le fiammelle dello Spirito Santo) o distruzione (Sodoma e Gomorra) e così via.

Testi religiosi e scienza antica hanno concorso a far sì che la presenza diretta o il richiamo implicito ai quattro elementi siano una costante nelle monete papali, proprio come è possibile evincere da alcune notevoli piastre d’argento, presenti nella nostra corrente Asta 8.

Terra

Cominciamo la nostra rassegna con la terra, che ospita gli elementi minerali, vegetali, gli animali, gli uomini.

Monete papali, Clemente XI (1700-1721) Piastra 1707 An. VII

Asta Numismatica 8, Lotto 642, Clemente XI (1700-1721) Piastra 1707 An. VII – Munt. 35 AG (g 31,63) RR

Questa bella piastra, lotto 642, fatta coniare da papa Clemente XI nell’anno 1707, raffigura al rovescio San Clemente papa, protettore del pontefice emittente, che prega l’Agnus Dei, steso su un monte, da cui spuntano ciuffi di vegetazione. Alle spalle del papa, la figura allegorica della Pace, reca dei rami nella mano destra, mentre poggia la sinistra su di un’ancora (come non pensare all’elemento acqua?!), simbolo della Fede.

La terra ospita anche le costruzioni, civili e religiose, di cui i papi ne sono stati davvero generosi mecenati, finanziando la realizzazione di tante splendide chiese che possiamo frequentare ed ammirare ancora oggi a Roma.

Clemente XI (1700-1721) Piastra 1703 An. III

Asta Numismatica 8, Lotto 641, Clemente XI (1700-1721) Piastra 1703 An. III – Munt. 40 (questo esemplare) AG (g 32,09) RR

Al rovescio della piastra del lotto 641 ritroviamo la rappresentazione della Chiesa di San Teodoro ai piedi del colle Palatino, che ancora papa Clemente XI si premurò di far ricostruire, valorizzandola entro un cortile esterno. I lavori furono eseguiti dall’architetto Carlo Fontana negli anni 1703-5.

A ben vedere lo stesso stemma del papa Albani è costituto da due dei quattro elementi, un astro di fuoco e da tre monticelli di terra!

Oltre che per il notevole stato di conservazione, arricchito da una splendida patina di vecchia raccolta, questo esemplare ha l’ulteriore pregio di un illustre pedigree, in quanto proviene dalla Collezione Muntoni, autore dell’opera di riferimento per le monete papali.

L’acqua

L’acqua è l’elemento nel quale siamo immersi ancora prima di nascere; essa disseta e nutre; è ruscello, fiume, mare ed anche nubi. E proprio in queste due ultime conformazioni, la ritroviamo indiscussa protagonista dell’artistico rovescio della piastra di Innocenzo XII, emessa nell’anno 1699, dove è rappresentato il progetto del Porto Innocenziano di Anzio, nei pressi dell’antico approdo neroniano.

Innocenzo XII (1691-1700) Piastra 1699 An. VIII

Asta Numismatica 8, Lotto 638, Innocenzo XII (1691-1700) Piastra 1699 An. VIII – Munt. 25 AG (g 31,89) RR

Il mare è raffigurato magistralmente increspato, col cielo cosparso di nuvole. Numerose imbarcazioni sono al riparo nel porto; due, che vi stanno entrando, hanno le vele ancora spiegate e gonfie dal vento, così come quelle delle navi che si vedono all’orizzonte.

Aria

Sempre nel rovescio del lotto 638, un altro protagonista del tipo infatti, silente nella rappresentazione, ma reso esplicito dalla leggenda è l’aria.
L’aria è respiro, soffio, brezza e vento. E la leggenda della piastra lotto 638, facendo riferimento a Gesù che placa la tempesta, recita: i venti ed i mari gli obbediscono.

L’aria è ancora uno degli elementi protagonista del rovescio dell’altra piastra emessa da papa Innocenzo XII, sempre nell’anno 1699.

Innocenzo XII (1691-1700) Piastra 1699 An. VIII

Asta Numismatica 8, Lotto 637, Innocenzo XII (1691-1700) Piastra 1699 An. VIII – Munt. 18 AG (g 32,14) RRRR 

In essa ritroviamo la rappresentazione del popolo ebraico, che, assieme a Mosè e ad Aronne al centro della scena, assistono al provvidenziale miracolo della caduta della manna dal cielo.

Fuoco

Sempre nella stessa piastra, sullo sfondo della rappresentazione si scorge anche il loro accampamento nel deserto, da dove il fuoco di un probabile sacrificio alza un gran fumo verso il cielo.

Eccoci così giunti alla rassegna dell’ultimo dei quattro preziosi elementi. Ad esso però non abbiamo dato spazio nel titolo di questo post, dove, al suo posto, troviamo la parola Inferi. Il fuoco è energia, calore, luce; un elemento potente, affascinante e misterioso, che nella tradizione cristiana troviamo spesso associato al Regno di Lucifero.

E così, al rovescio della piastra di Urbano VIII, ritroviamo San Michele Arcangelo che con la sua spada fa indietreggiare e sprofonda nelle fiamme un nutrito gruppo di demoni.

Pio VI (1775-1799) Zecchino 1775 An. I

Asta Numismatica 8, Lotto 652, Pio VI (1775-1799) Zecchino 1775 An. I – Munt. 8 AU (g 3,41)

Oltre che per la bellezza del rovescio, questo esemplare si contraddistingue per diverse altre ragioni: il finissimo ritratto del papa Barberini al dritto; un eccellente stato di conservazione e patina; e, last, but not least, il numero XII dell’anno di pontificato che risulta punzonato sopra ad altre lettere.

In definitiva, però, niente paura… Come ci garantisce il motto del rovescio della piastra lotto 629, dove troviamo una maestosa rappresentazione della Basilica di San Pietro, le porte degli Inferi non avranno la meglio!

Innocenzo XI (1676-1689) Piastra An. II

Asta Numismatica, Lotto 629, Innocenzo XI (1676-1689) Piastra An. II – Munt. 38 AG (g 31,91) RR

Per approfondire: